
Pneumatici fuori uso: una sfida ambientale globale
Ogni anno, milioni di pneumatici arrivano a fine vita e vengono dismessi, generando un impatto ambientale considerevole. Questi rifiuti, se non gestiti correttamente, si accumulano in discariche o vengono abbandonati nell’ambiente, dove impiegano oltre un secolo per degradarsi (fonte: Plastic Free Onlus). In alcune condizioni estreme, si parla addirittura di 2.000 anni prima che un pneumatico si decomponi completamente (fonte: South Carolina Department of Natural Resources).
Nel frattempo, però, rilasciano progressivamente sostanze tossiche — metalli pesanti, idrocarburi e altri composti chimici — che inquinano il suolo, le falde acquifere e perfino l’atmosfera. È un fenomeno ancora troppo sottovalutato, ma che rappresenta una delle emergenze ambientali globali più persistenti.
Riciclo dei PFU: materiali recuperati e sostenibilità
Il riciclo dei PFU (Pneumatici Fuori Uso) rappresenta oggi un’alternativa concreta e sostenibile all’abbandono o all’incenerimento. In Italia, il consorzio Ecopneus ha sviluppato un modello virtuoso che consente di trasformare i pneumatici esausti in risorse utili per nuove filiere produttive.
Durante il processo di trattamento, si recuperano tre materiali principali:
Gomma (fino all’80%), sotto forma di granuli, polverini o gomma ciabattata
Acciaio, che viene riutilizzato nell’industria metallurgica
Fibre tessili, impiegate come materiale isolante o combustibile alternativo
Vantaggi tecnici della gomma riciclata per l’industria
La gomma riciclata è molto più di un semplice sottoprodotto. Grazie alle sue caratteristiche tecniche, si presta a una vasta gamma di applicazioni industriali e urbane. Le sue proprietà includono:
Elasticità: assorbe efficacemente gli urti, rendendola perfetta per pavimentazioni antitrauma, come quelle utilizzate in parchi o palestre
Resistenza agli agenti atmosferici: mantiene le prestazioni inalterate nel tempo, anche sotto pioggia, gelo o sole intenso
Isolamento acustico: riduce la trasmissione del rumore, migliorando il comfort in contesti urbani o produttivi
Capacità drenante: agevola il deflusso dell’acqua, evitando ristagni su superfici come piste ciclabili o aree pubbliche
Durabilità e manutenzione minima: un investimento che si ripaga nel tempo, sia in termini di sostenibilità che di costi operativi
Questo mix di caratteristiche tecniche e benefici economici rende la gomma riciclata una soluzione sempre più scelta da progettisti, imprese e pubbliche amministrazioni.
Applicazioni della gomma riciclata nei settori B2B
Le applicazioni della gomma riciclata sono sempre più diffuse e versatili, soprattutto nel mondo B2B. La sua adattabilità la rende ideale per ambienti ad alta usura o che richiedono specifiche tecniche avanzate. Ecco alcuni esempi concreti:
Parchi gioco pubblici: pavimentazioni conformi alla EN 1177 che garantiscono sicurezza in caso di caduta
Impianti sportivi e centri fitness: pavimenti antitrauma che uniscono resistenza, aderenza e assorbimento degli impatti
Spazi urbani: arredo urbano, dissuasori stradali, panchine e fioriere.
Settore logistico: sistemi antiscivolo per il trasporto merci, tappetini antivibranti, blocchi di fissaggio
Prodotti tecnici custom: elementi su misura per l’industria.
In tutti questi casi, la gomma riciclata rappresenta una scelta intelligente sia in termini ambientali che funzionali.
FAQ – Certificazione materiali riciclati e REMADE®
Quali sono le principali applicazioni della gomma riciclata?
La gomma riciclata viene impiegata in parchi gioco, impianti sportivi, aree urbane, logistica industriale e prodotti tecnici su misura. È una soluzione versatile per molte esigenze nel settore B2B.
Quali vantaggi offre la gomma riciclata rispetto ad altri materiali?
Offre ottima elasticità, resistenza agli agenti atmosferici, isolamento acustico e capacità drenante. Inoltre, è ecologica, richiede poca manutenzione e consente un risparmio sui costi a lungo termine.
È possibile personalizzare le soluzioni in gomma riciclata?
Sì, molte aziende offrono soluzioni su misura, adattabili a esigenze specifiche in ambito industriale, urbano o logistico. La flessibilità progettuale è uno dei punti di forza della gomma riciclata.
Come viene riciclato un pneumatico fuori uso (PFU)?
Dopo la frantumazione, il pneumatico viene separato nei suoi componenti principali: gomma, acciaio e fibre tessili. Ogni materiale viene avviato a un processo di recupero specifico.
Quanta gomma si recupera da uno pneumatico?
In media, da uno pneumatico fuori uso si può recuperare fino all’80% di gomma. Questa viene trasformata in granuli, polveri o gomma ciabattata da riutilizzare in nuove applicazioni industriali.

