
Quando si parla di appalti pubblici e sostenibilità ambientale, una delle richieste più frequenti che riceviamo nei nostri uffici è:
«Avete la certificazione CAM?»
Una domanda ricorrente, ma che nasce da un malinteso: non esiste una vera e propria “certificazione CAM”.
I Criteri Ambientali Minimi (CAM) non sono un attestato o un marchio, bensì un insieme di requisiti tecnici e ambientali stabiliti dalla normativa italiana per rendere più sostenibili le forniture pubbliche.
Per essere conformi ai CAM è necessario utilizzare materiali riciclati certificati da organismi terzi, secondo schemi di certificazione riconosciuti.
In questo articolo facciamo chiarezza su cosa sono i CAM, a quali settori si applicano, perché l’autodichiarazione non è più valida e quali certificazioni sono realmente ammesse.
Perché i Criteri Ambientali Minimi sono obbligatori nel 2025
Dal 1° gennaio 2023 (e con piena operatività nel 2025, in parallelo al nuovo Codice degli Appalti – D.Lgs 36/2023), tutte le stazioni appaltanti devono inserire i CAM nei propri capitolati. Il riferimento normativo di settore è il DM 23 giugno 2022 pubblicato in G.U. n. 184/2022, che sostituisce i CAM Edilizia 2017 e allinea i requisiti al PNRR.
Obiettivo: ridurre gli impatti ambientali lungo l’intero ciclo di vita dell’opera.
Campo d’azione: dalle nuove costruzioni alle manutenzioni, fino alla fornitura di componenti prefabbricate.
Leggi il testo ufficiale sul sito della Gazzetta Ufficiale
Sezione CAM del Ministero dell’Ambiente (MASE)
Ambiti di applicazione:
| Categoria | Esempi di forniture obbligate ai CAM |
|---|---|
| Edilizia | Pavimentazioni, membrane, isolanti, finiture |
| Arredo urbano & scolastico | Panchine, scivoli, pavimenti antitrauma |
| Pulizia & igiene | Detergenti, servizi di sanificazione |
| Verde pubblico | Fornitura piante, manutenzione aree verdi |
| ICT & elettronica | PC, stampanti, dispositivi di illuminazione |
| Energia & impianti | Servizi energetici, HVAC, rinnovabili |
| Infrastrutture stradali | Progettazione, costruzione e manutenzione di strade |
Autodichiarazione? Non più ammessa dal 6 dicembre 2022
Con l’entrata in vigore del DM 23/06/2022 (6 dicembre 2022) l’autocertificazione della percentuale di riciclato è stata abolita. Da questa data:
❌ Le asserzioni ambientali autodichiarate NON hanno valore.
✅ È obbligatoria la verifica di un organismo terzo accreditato che rilasci un certificato di “contenuto di riciclato” secondo uno schema riconosciuto.

Certificazioni valide per dimostrare la conformità ai CAM
| Schema | Ente di riferimento | Ambito tipico |
|---|---|---|
| REMADE® (ex REMADE IN ITALY) | REMADE SRL – accreditato Accredia | Polimeri, gomma, materiali misti |
| Plastica Seconda Vita (PSV) | IPPR | Materie plastiche |
| CSI Recycled Content | CSI SpA | Materiali plastici e compositi |
| Certiquality – Recycled Plastic | Certiquality | Polimeri, compound |
Nota: tutti gli schemi devono indicare la percentuale nominale di riciclato e la tracciabilità della filiera
Una delle certificazioni più diffuse in Italia è REMADE®, tale certificazione offre un approccio programmatico e puntuale per la determinazione della percentuale di materiale riciclato inserito nei prodotti oltre alla tracciabilità della filiera. Per tali motivi abbiamo scelto questa tipologia di certificazione anche per i nostri prodotti.
Sito ufficiale REMADE:
I nostri prodotti certificati REMADE®
ECO-FUN – pavimentazioni antitrauma per parchi gioco
ECO-WELLNESS – pavimentazioni in gomma per palestre indoor
Entrambe le famiglie hanno al loro interno dei prodotti certificati REMADE® con percentuale di riciclato verificata e tracciata → conformi ai CAM.
Scopri la linea ECO-FUN
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Parlare di “certificazione CAM” è improprio, ma è comprensibile vista la complessità della normativa. L’importante è sapere che la conformità ai CAM è un obbligo di legge, e che l’autodichiarazione non basta più. Chi vuole partecipare a gare pubbliche o fornire materiali alla Pubblica Amministrazione deve poter esibire documenti rilasciati da enti terzi qualificati, in linea con quanto richiesto dal decreto.
Sei interessato alla certificazione REMADE? Approfondisci l’argomento, leggi l’articolo: Certificazione materiali riciclati: perché abbiamo scelto REMADE®
FAQ sui Criteri Ambientali Minimi
Che cosa sono i CAM in breve?
Requisiti ambientali obbligatori che la Pubblica Amministrazione deve inserire nei bandi per ridurre l’impatto delle forniture.
Quali prodotti devono rispettarli?
Tutti quelli compresi nelle categorie dei decreti CAM (edilizia, arredi, verde, ecc.) destinati a gare o forniture pubbliche.
L’autodichiarazione è mai ammessa?
No. Dal 6 dicembre 2022 serve necessariamente una certificazione di ente terzo accreditato.
Qual è la certificazione più diffusa per la gomma riciclata?
REMADE®, poiché copre polimeri e miscele di gomma con audit di tracciabilità.
Come verificare che un prodotto sia conforme?
Richiedi il certificato in corso di validità, verifica l’ente (Accredia) e confrontalo con la percentuale minima richiesta dal decreto.
Indice:
- Perché i Criteri Ambientali Minimi sono obbligatori nel 2025
- Ambiti di applicazione:
- Autodichiarazione? Non più ammessa dal 6 dicembre 2022
- Certificazioni valide per dimostrare la conformità ai CAM
- I nostri prodotti certificati REMADE®
- FAQ sui Criteri Ambientali Minimi
- Che cosa sono i CAM in breve?
- Quali prodotti devono rispettarli?
- L’autodichiarazione è mai ammessa?
- Qual è la certificazione più diffusa per la gomma riciclata?
- Come verificare che un prodotto sia conforme?
- Pavimentazioni sportive e accessori per palestre e centri fitness
- Pavimentazioni e attrezzature antitrauma per parchi gioco
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